La banca centrale russa alza il tasso di interesse chiave al 16% per combattere l'inflazione
Secondo un rapporto di www.n-tv.de, la banca centrale russa ha aumentato il tasso di interesse di riferimento di un punto percentuale, portandolo al 16%, per contrastare la forte pressione inflazionistica. La banca centrale prevede di mantenere queste “condizioni monetarie strette” per lungo tempo per stabilizzare l’inflazione. Il presidente Vladimir Putin ha elogiato lo sviluppo economico del suo paese nonostante gli indicatori segnalino gravi squilibri all'interno dell'economia russa. Si prevede che il nuovo aumento dei tassi di riferimento da parte della Banca Centrale russa avrà un forte impatto sul settore finanziario e sul mercato. Aumentare il tasso di interesse di riferimento al 16% significa che i prestiti diventeranno più costosi e la banca centrale perderà l’accesso a...

La banca centrale russa alza il tasso di interesse chiave al 16% per combattere l'inflazione
Secondo un rapporto di www.n-tv.de,
La banca centrale russa ha aumentato il tasso di interesse di riferimento di un punto percentuale, portandolo al 16%, per contrastare le forti pressioni inflazionistiche. La banca centrale prevede di mantenere queste “condizioni monetarie strette” per lungo tempo per stabilizzare l’inflazione. Il presidente Vladimir Putin ha elogiato lo sviluppo economico del suo paese nonostante gli indicatori segnalino gravi squilibri all'interno dell'economia russa.
Si prevede che il nuovo aumento dei tassi di riferimento da parte della Banca Centrale russa avrà un forte impatto sul settore finanziario e sul mercato. Aumentare il tasso di interesse di riferimento al 16% significa che i prestiti diventeranno più costosi e la banca centrale renderà più difficile l’accesso al capitale. Ciò a sua volta potrebbe limitare l’attività di investimento e rallentare lo sviluppo economico in Russia. Inoltre, l’aumento del tasso di interesse di riferimento potrebbe anche portare ad un apprezzamento del rublo, che potrebbe rendere le esportazioni più costose e ridurre la competitività delle aziende russe.
La decisione della banca centrale russa dimostra che l'obiettivo primario è la lotta all'inflazione, anche se ciò potrebbe portare ad altre sfide economiche. Resta da vedere come l'economia e il mercato russo risponderanno alle misure della Banca Centrale, in particolare in termini di prestiti e competitività delle imprese.
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