Schäfer avverte: la Germania rischia la bancarotta del mercato del lavoro! Ecco come lo salviamo!

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Discussione sull'orario di lavoro e sugli incentivi in ​​Germania: Schäfer mette in guardia dal ritardo nella produttività; Proposte di riforma sulla riduzione delle tasse.

Diskussion über Deutschlands Arbeitszeit und Anreize: Schäfer warnt vor Produktivitätsrückstand; Reformvorschläge zur Steuersenkung.
Discussione sull'orario di lavoro e sugli incentivi in ​​Germania: Schäfer mette in guardia dal ritardo nella produttività; Proposte di riforma sulla riduzione delle tasse.

Schäfer avverte: la Germania rischia la bancarotta del mercato del lavoro! Ecco come lo salviamo!

La discussione sull’orario di lavoro tedesco è diventata più intensa. L'esperto del mercato del lavoro Schäfer parla della Deutschlandfunk e sottolinea che non si tratta di pigrizia, ma della mancanza di attrattiva nel lavorare di più. Una preoccupazione centrale è ridurre il peso delle tasse e della sicurezza sociale. Schäfer sottolinea che molti dipendenti spesso non hanno la possibilità di aumentare il proprio orario di lavoro, soprattutto a causa di impegni come la cura dei figli. Il suo avvertimento è chiaro: altri paesi hanno superato la Germania in termini di produttività e bisogna fare di tutto per cambiare questa situazione.

Un suggerimento concreto di Schäfer per migliorare la situazione è quello di aumentare l'età pensionabile a 70 anni. Si tratta di un argomento controverso che attira sia sostenitori che oppositori. Anche il segretario generale della CDU Linnemann vede la necessità di un maggiore impegno da parte dei cittadini per garantire la prosperità a lungo termine della Germania.

Confronto internazionale degli oneri fiscali

Un articolo da Bundesbank fornisce ulteriori approfondimenti sul carico fiscale in Germania in un confronto internazionale. L'articolo divide l'aliquota fiscale in una parte relativa alle pensioni e una parte relativa alle imposte. Questa divisione è importante per comprendere come sono strutturati i contributi pensionistici e le imposte nei diversi paesi.

Nell'ambito dell'analisi viene considerato il tasso di sostituzione lordo, che descrive la quota della pensione nell'ultimo salario lordo. Il coefficiente di variazione normalizzato di questi tassi è calcolato lungo la distribuzione salariale. Questo rapporto non solo mostra lo spread dei tassi di sostituzione lordi rispetto alla media, ma è un importante dato chiave per differenziare le componenti fiscali e pensionistiche.

Considerazione critica sui contributi pensionistici

I risultati dello studio chiariscono che il trattamento dei contributi pensionistici può variare notevolmente in alcuni paesi. Il contributo pensionistico è suddiviso in base al suo orientamento all'equivalenza, prendendo in considerazione solo i sistemi pensionistici di base. In Germania ciò riguarda in gran parte l'assicurazione pensionistica obbligatoria. Eccezioni metodologiche si applicano a paesi come Belgio, Francia e Svezia, che hanno limiti specifici di valutazione del contributo. I calcoli attuali si basano sugli ultimi dati OCSE e tengono conto anche delle riforme pensionistiche, a condizione che queste fossero già determinate al momento del calcolo.

Lo studio offre quindi una preziosa base per valutare le sfide e le condizioni quadro del mercato del lavoro in Germania. Allo stesso tempo risulta chiaro che le misure volte a migliorare l’attrattiva del lavoro e a ridurre il carico fiscale sono strettamente collegate. Il futuro dovrà mostrare quali decisioni politiche verranno prese in questo contesto per garantire la competitività della Germania a lungo termine.