L'umore nell'industria metallurgica ed elettrica peggiora: le aspettative sono caute, gli ordini diminuiscono, la burocrazia mette a dura prova le aziende.
Secondo un rapporto di www.br.de l'atmosfera nell'industria metallurgica ed elettrica della Franconia centrale e superiore è ulteriormente peggiorata. Le aziende sono pessimiste e lamentano la crisi di bilancio latente, gli alti costi energetici e l’eccessiva burocrazia. I risultati dell'indagine economica invernale dell'Associazione bavarese dei metalli e degli elettricisti. V. mostrano che le aziende della Media e Alta Franconia sono sempre più alle prese con le sfide. La volontà di investire è cauta e più della metà delle aziende metalmeccaniche ed elettriche afferma che le condizioni del sito sono peggiorate negli ultimi anni. Alcune aziende stanno addirittura pensando di delocalizzare la produzione all’estero. Il cattivo umore colpisce anche...

L'umore nell'industria metallurgica ed elettrica peggiora: le aspettative sono caute, gli ordini diminuiscono, la burocrazia mette a dura prova le aziende.
Secondo un rapporto di www.br.de l'atmosfera nell'industria metallurgica ed elettrica della Franconia centrale e superiore è ulteriormente peggiorata. Le aziende sono pessimiste e lamentano la crisi di bilancio latente, gli alti costi energetici e l’eccessiva burocrazia.
I risultati dell'indagine economica invernale dell'Associazione bavarese dei metalli e degli elettricisti. V. mostrano che le aziende della Media e Alta Franconia sono sempre più alle prese con le sfide. La volontà di investire è cauta e più della metà delle aziende metalmeccaniche ed elettriche afferma che le condizioni del sito sono peggiorate negli ultimi anni. Alcune aziende stanno addirittura pensando di delocalizzare la produzione all’estero.
Il cattivo umore si ripercuote anche sull’occupazione. L'associazione prevede che quest'anno nell'industria metalmeccanica ed elettrica della Franconia centrale verranno impiegate 2.000 persone in meno. Anche nell'Alta Franconia le condizioni locali si stanno deteriorando e le aziende pianificano la riduzione dei posti di lavoro. Lo specialista della plastica Rehau taglia posti di lavoro a livello nazionale e la carenza di manodopera qualificata rimane un grosso problema.
L’impatto di questo sviluppo sul mercato e sul settore finanziario è significativo. La riluttanza a investire e l’incertezza sui mercati potrebbero portare a un rallentamento dello sviluppo economico. Inoltre, i tagli ai posti di lavoro avranno un impatto sull’economia regionale. La carenza di lavoratori qualificati potrebbe portare a una riduzione della produttività e a una competitività complessivamente inferiore delle imprese.
Questo sviluppo evidenzia la necessità di una politica di localizzazione affidabile e di un sostegno efficace alle aziende da parte dei politici. È necessario adottare misure per migliorare le condizioni dei siti, ridurre la burocrazia e contrastare la carenza di manodopera qualificata. Altrimenti vi è il rischio di un ulteriore indebolimento dell'industria metallurgica ed elettrica nella Media e Alta Franconia.
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