Buon umore nell'economia bergisca: raggio di speranza o illusione?
Rapporto IHK del 14 maggio 2025: ottimismo nell'economia di Bergische, ma non si prevede una ripresa sostenibile. Le sfide rimangono.

Buon umore nell'economia bergisca: raggio di speranza o illusione?
Secondo gli attuali sondaggi della Camera dell'Industria e del Commercio (IHK), l'umore nell'economia di Bergen è migliorato. Il 21% delle aziende valuta la propria situazione aziendale come “buona”, mentre il 51% la giudica “soddisfacente”. Tuttavia, il 28% continua ad esprimere un giudizio negativo. L'indice della situazione economica è migliorato di dieci punti e si attesta ora a meno sette punti, indicando una leggera ripresa. Il presidente dell'IHK Henner Pasch sottolinea che, sebbene l'umore sia migliorato, non si vede alcuna ripresa significativa in vista. “È necessaria più persuasione per conquistare la fiducia delle imprese”, aggiunge.
La situazione attuale risente anche dell’accordo di coalizione, che non suscita ancora ottimismo, nonché dei problemi burocratici in Germania. Il possibile aumento del salario minimo a 15 euro è considerato particolarmente critico, come riferisce il direttore generale dell'IHK Michael Wenge. A ciò si aggiungono l'imprevedibile politica doganale del governo statunitense e le tensioni nel commercio mondiale, che sono considerati gravi rischi economici.
Focus sullo sviluppo del settore
Le industrie nella regione di Bergisch mostrano sviluppi diversi. Il settore è alle prese con una situazione tesa a causa della lenta acquisizione degli ordini e delle numerose perdite di profitti. Tuttavia, le previsioni per l'andamento dell'anno sono meno pessimistiche rispetto all'inizio dell'anno. I grossisti segnalano cattive condizioni; un'azienda su due segnala perdite di vendite. Il commercio al dettaglio mostra invece una leggera tendenza al rialzo, anche se il clima dei consumatori resta negativo. Il settore dei trasporti è migliorato, ma i dati economici non lo riflettono ancora. La situazione delle vendite e degli utili rimane tesa e il settore alberghiero è scettico, nonostante la riduzione dell'aliquota IVA sui prodotti alimentari.
Nel settore dei servizi l'umore è prevalentemente positivo, soprattutto nel settore informatico e nel settore immobiliare. Tuttavia, il clima per gli investimenti rimane debole poiché molte aziende esitano a investire in macchinari e attrezzature.
Mercato del lavoro e formazione sotto pressione
La situazione del mercato del lavoro è desolante. Solo il 9% delle aziende prevede di assumere nuovi dipendenti, mentre il 20% prevede tagli di posti di lavoro. Molte aziende sono sotto pressione sul mercato della formazione e quasi un’impresa di formazione su tre prevede meno contratti di formazione nel 2025. Tuttavia le previsioni per il mercato della formazione sono meno pessimistiche rispetto all’inizio dell’anno, il che dà speranza ad alcune aziende.
In sintesi, si può dire che l’economia di Bergen si sta leggermente stabilizzando, ma deve ancora far fronte a numerose sfide. Gli sviluppi del settore e l’umore delle aziende sono strettamente legati alle condizioni economiche, che influenzano anche i salari e il comportamento degli investimenti. Secondo il rapporto mensile dell' Banca federale tedesca I salari in Germania continuano ad aumentare notevolmente, il che potrebbe sostenere il potere d'acquisto dei consumatori. Restano però da vedere ulteriori sviluppi.