Carenza di elettricità nei Paesi Bassi: le aziende aspettano una connessione!
I Paesi Bassi stanno affrontando una carenza di energia elettrica che colpisce migliaia di imprese e famiglie. Gli esperti avvertono delle conseguenze per l’UE.

Carenza di elettricità nei Paesi Bassi: le aziende aspettano una connessione!
I Paesi Bassi si trovano ad affrontare una grave carenza di energia elettrica causata dal rapido passaggio dal gas all’elettricità. A seguito di questo sviluppo, il Paese si trova ad affrontare enormi ritardi nelle connessioni elettriche, che stanno già colpendo migliaia di imprese e famiglie. Secondo un rapporto di Mondo Oltre 11.900 aziende e diverse istituzioni pubbliche, tra cui ospedali e caserme dei vigili del fuoco, sono in attesa di essere collegate alla rete elettrica.
La situazione è considerata particolarmente critica perché in alcune regioni i nuovi collegamenti non saranno disponibili prima della metà degli anni ’30. Un funzionario ha descritto i problemi come così gravi che la situazione “non era così grave da nessun’altra parte”. Le elevate aspettative per la domanda di elettricità derivano anche dalla cessazione definitiva della produzione nel giacimento di gas di Groningen nel 2023 dopo i terremoti.
Necessità di gestione del carico
Nel frattempo, il governo olandese ha introdotto nuove misure per stabilizzare le forniture energetiche. Per far fronte alla crescente domanda è stata introdotta per la prima volta la condivisione del carico elettrico. Come Giornale di Berlino riferisce, è necessario che le grandi aziende interrompano completamente il consumo di elettricità nelle ore di punta, in particolare tra le 16:00 e le 16:00. e le 21:00 Questo ha lo scopo di contribuire a ridurre il carico sulla rete elettrica.
Inoltre, gli operatori di rete intendono offrire contratti speciali che offrano alle famiglie tariffe elettriche più economiche se spostano i loro consumi in orari non di punta. Allo stesso tempo è in corso una campagna per un uso più consapevole dell'energia per aumentare la consapevolezza sul consumo di energia elettrica.
Requisiti infrastrutturali
Le sfide poste dalla carenza hanno gravi conseguenze economiche. Il sindaco Jeroen Dijsselbloem di Eindhoven avverte della necessità di ampliare l'infrastruttura elettrica per non ostacolare futuri investimenti. La regione di Brainport, nota per la sua tecnologia all’avanguardia, ha già sofferto della perdita di investimenti a causa del razionamento energetico.
Si stima che gli investimenti necessari al 2040 siano di circa 200 miliardi di euro per realizzare cavi e nuove sottostazioni. La situazione nei Paesi Bassi viene ora interpretata come un segnale di allarme per la Germania e altri paesi dell’UE che vogliono passare all’elettrificazione delle proprie economie.
Gli esperti avvertono che problemi simili potrebbero sorgere in Germania se l’espansione della rete non verrà accelerata. Tennet, l'operatore nazionale della rete elettrica, ha già messo in guardia sui ritardi nella costruzione della linea in Germania. La Federal Network Agency stima che i costi totali per l’espansione della rete in Germania saranno di circa 42 miliardi di euro entro il 2032, con spese a lungo termine che potrebbero aumentare fino a 730 miliardi di euro entro il 2045.
Senza un’espansione accelerata della rete, le sfide attualmente osservate nei Paesi Bassi potrebbero colpire anche la Germania e mettere a repentaglio lo sviluppo economico.