Thyssenkrupp Steel: 11.000 posti di lavoro a rischio: il contratto collettivo colpisce duramente!

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Thyssenkrupp Steel concorda un accordo di ristrutturazione collettiva con IG Metall: 11.000 tagli di posti di lavoro e salariali entro il 2030.

Thyssenkrupp Steel einigt sich mit IG Metall auf Sanierungstarifvertrag: 11.000 Stellenabbau und Lohnkürzungen bis 2030.
Thyssenkrupp Steel concorda un accordo di ristrutturazione collettiva con IG Metall: 11.000 tagli di posti di lavoro e salariali entro il 2030.

Thyssenkrupp Steel: 11.000 posti di lavoro a rischio: il contratto collettivo colpisce duramente!

Thyssenkrupp Steel Europe (TKSE) sta affrontando una massiccia ristrutturazione che avrà conseguenze di vasta portata per la forza lavoro. Un nuovo contratto collettivo di ristrutturazione, negoziato tra la direzione e l'IG Metall dopo tre giorni di trattative, entrerà in vigore fino al 2030. L'accordo prevede tagli significativi. L'orario di lavoro sarà ridotto a 32,5 ore settimanali, mentre il pagamento delle ferie sarà completamente eliminato. Ciò si traduce in una perdita media di reddito di circa l’8% per i dipendenti.

Altro elemento importante del contratto collettivo è l'allentamento del bonus anniversario, che in futuro scenderà a 1.000 euro dopo 25 anni di servizio. Anche il supplemento per il servizio di guardia sarà dimezzato. I risparmi derivanti da queste misure dovrebbero contribuire a ridurre i costi del personale per un importo annuo di milioni di euro a tre cifre.

Tagli di posti di lavoro e tagli di produzione

La ristrutturazione annunciata è accompagnata da massicci tagli di posti di lavoro. In totale, entro il 2029 verranno tagliati più di 11.000 posti di lavoro, riducendo il numero dei dipendenti a meno di 16.000. Ciò riguarderà soprattutto la produzione, dove a causa della chiusura delle unità produttive andranno persi 1.600 posti di lavoro. Inoltre, entro il 2028 saranno interessati 3.700 posti di lavoro in tutte le divisioni aziendali.

La prevista chiusura di una sede a Bochum entro il 2028 rappresenta un ulteriore taglio. Questa misura fa parte della strategia di adattamento alla debolezza economica, aggravata dagli alti prezzi dell’energia e dalle importazioni a basso costo. Anche i livelli di spedizione annuali saranno ridotti da 11,5 milioni di tonnellate a 8,7-9 milioni di tonnellate. Per il momento però la chiusura dello stabilimento di Kreuztal-Eichen è stata sospesa; bisognerebbe invece sviluppare un concetto di ottimizzazione.

Aspetti sociali e ulteriori passi

Anche se i tagli sono gravi, i licenziamenti dovrebbero essere evitati. Entro settembre sarà elaborata una conciliazione degli interessi e un piano sociale per mitigare gli effetti sui dipendenti interessati. Tuttavia devono ancora essere garantiti l'approvazione dei membri dell'IG Metall e il finanziamento da parte della società madre Thyssenkrupp.

L'accordo è considerato una pietra miliare importante per la futura redditività di Thyssenkrupp Steel. Con le condizioni stabilite nel contratto collettivo, l'azienda cerca di affermarsi in un contesto di mercato difficile caratterizzato dall'incertezza economica. Come il Tedeschi del sud E notizie quotidiane Secondo quanto riferito, molti dettagli del contratto collettivo di ristrutturazione sono già pubblici, ma l'elaborazione definitiva dei punti chiave è prevista per le prossime settimane.