Nonostante la guerra in Ucraina: diminuiscono le vendite dei produttori di armi - analisi di un esperto finanziario

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Secondo il rapporto di www.stern.de, Nonostante la guerra in Ucraina: le vendite dei produttori di armi sono in calo Le vendite delle più grandi aziende mondiali della difesa sono diminuite nel 2022 nonostante l'aumento della domanda causato dalla guerra in Ucraina. Questa diminuzione è del 3,5% rispetto all'anno precedente e ammonta a 597 miliardi di dollari. Questo calo delle vendite è in gran parte dovuto ai minori profitti delle aziende statunitensi che hanno sofferto a causa dei problemi della catena di approvvigionamento e della carenza di manodopera durante la pandemia di coronavirus. Le vendite negli Stati Uniti sono diminuite del 7,9%, ma hanno comunque rappresentato il 51% dei profitti totali del 2022. Anche l’industria della difesa russa ha visto i suoi profitti...

Gemäß einem Bericht von www.stern.de, Trotz Ukraine-Krieg: Umsatz der Waffenhersteller geht zurück Die Umsätze der größten Rüstungsunternehmen der Welt sind im Jahr 2022 trotz der erhöhten Nachfrage durch den Krieg in der Ukraine zurückgegangen. Dieser Rückgang beträgt 3,5 Prozent im Vergleich zum Vorjahr und belief sich auf 597 Milliarden Dollar. Dieser Umsatzrückgang ist vor allem auf niedrigere Gewinne von US-Unternehmen zurückzuführen, die aufgrund von Lieferkettenproblemen und Arbeitskräftemangel bei der Corona-Pandemie gelitten haben. Die Verkäufe der USA gingen um 7,9 Prozent zurück, machten jedoch immer noch 51 Prozent der gesamten Gewinne 2022 aus. Auch die russische Rüstungsindustrie sah ihre Gewinne um …
Secondo il rapporto di www.stern.de, Nonostante la guerra in Ucraina: le vendite dei produttori di armi sono in calo Le vendite delle più grandi aziende mondiali della difesa sono diminuite nel 2022 nonostante l'aumento della domanda causato dalla guerra in Ucraina. Questa diminuzione è del 3,5% rispetto all'anno precedente e ammonta a 597 miliardi di dollari. Questo calo delle vendite è in gran parte dovuto ai minori profitti delle aziende statunitensi che hanno sofferto a causa dei problemi della catena di approvvigionamento e della carenza di manodopera durante la pandemia di coronavirus. Le vendite negli Stati Uniti sono diminuite del 7,9%, ma hanno comunque rappresentato il 51% dei profitti totali del 2022. Anche l’industria della difesa russa ha visto i suoi profitti...

Nonostante la guerra in Ucraina: diminuiscono le vendite dei produttori di armi - analisi di un esperto finanziario

Secondo un rapporto di www.stern.de, Nonostante la guerra in Ucraina: le vendite dei produttori di armi sono in calo

Le vendite delle più grandi società di difesa del mondo sono diminuite nel 2022 nonostante l’aumento della domanda causato dalla guerra in Ucraina. Questa diminuzione è del 3,5% rispetto all'anno precedente e ammonta a 597 miliardi di dollari.

Questo calo delle vendite è in gran parte dovuto ai minori profitti delle aziende statunitensi che hanno sofferto a causa dei problemi della catena di approvvigionamento e della carenza di manodopera durante la pandemia di coronavirus. Le vendite negli Stati Uniti sono diminuite del 7,9%, ma hanno comunque rappresentato il 51% dei profitti totali del 2022.

Anche l’industria della difesa russa ha visto i suoi profitti crollare del 12% a causa delle sanzioni occidentali e della mancanza di pagamenti da parte dello Stato russo.

In Medio Oriente, Asia e Oceania, i produttori di armi sono stati in grado di rispondere più rapidamente alla crescente domanda, di cui hanno beneficiato soprattutto le aziende turche della difesa.

Il secondo produttore di armi, la Cina, ha aumentato le sue entrate del 2,7% a 108 miliardi di dollari.

Secondo una valutazione dell'Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma, le spese militari dovrebbero continuare ad aumentare, il che potrebbe portare ad un aumento dei profitti delle aziende della difesa. Questi sviluppi potrebbero avere un impatto sul mercato globale delle armi e influenzare il settore finanziario.

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