Trump avverte Walmart: rischio di aumento dei prezzi a causa dei dazi!
Il presidente degli Stati Uniti Trump critica Walmart per i previsti aumenti dei prezzi a seguito delle nuove tariffe sui beni cinesi.

Trump avverte Walmart: rischio di aumento dei prezzi a causa dei dazi!
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è critico nei confronti di Walmart per quanto riguarda gli aumenti di prezzo previsti dall'azienda, resi necessari a causa dei dazi statunitensi sulle merci cinesi. Questo riporta der-farang.com. Trump, attraverso la sua piattaforma Truth Social, ha lanciato un appello a Walmart affinché non trasferisca le tariffe ai consumatori, sottolineando che l’azienda ha realizzato forti profitti lo scorso anno. Questa dichiarazione pubblica di Trump potrebbe essere una strategia politica per evitare di perdere il favore dei suoi elettori sensibili al prezzo.
Walmart, noto per i suoi prezzi bassi, acquista gran parte dei suoi prodotti dalla Cina. Il direttore finanziario dell'azienda, John David Rainey, afferma che Walmart sta monitorando la situazione ed è piuttosto soddisfatto dei progressi del governo sulle tariffe. Tuttavia, permane la pressione derivante dagli elevati dazi doganali. Rainey sottolinea che mentre alcuni degli aumenti di prezzo saranno assorbiti da Walmart e dai fornitori stessi, i clienti inizieranno a sentire gli effetti degli aumenti di prezzo al più tardi entro maggio.
Implicazioni economiche e politiche
Le tariffe statunitensi più elevate sulle importazioni cinesi stanno aumentando la pressione sui costi lungo l’intera catena di approvvigionamento. Ciò potrebbe essere politicamente esplosivo per Trump e il suo elettorato che fanno affidamento sui prezzi bassi. Walmart continuerà a svolgere un ruolo chiave nella vendita al dettaglio man mano che gli aumenti dei prezzi diventeranno visibili sugli scaffali dei negozi.
Parallelamente agli sviluppi economici, anche la situazione politica negli USA resta tesa. La Corte Suprema degli Stati Uniti ha temporaneamente sospeso le deportazioni dei migranti venezuelani. Questa decisione si basa sull'Alien Enemies Act del 1798 ed è ora deferita ad una corte d'appello. Moody's ha declassato il rating del credito americano da 'Aaa' ad 'Aa1' mantenendo le prospettive stabili. Il governo degli Stati Uniti sta inoltre pianificando colloqui con gli alleati della NATO sul ritiro delle truppe americane dall'Europa, che dovrebbero iniziare il 24 giugno dopo il vertice della NATO all'Aja.
In un contesto diverso, il presidente Trump ha anche espresso preoccupazione per la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza durante il suo viaggio all’estero negli Stati del Golfo. Ha proposto di dichiarare la Striscia di Gaza zona di libertà mentre Israele continua a bloccare le consegne di aiuti umanitari. Ciò porta a un’imminente catastrofe di fame per 2,4 milioni di residenti. Le fondazioni private statunitensi prevedono di iniziare a distribuire aiuti nella Striscia di Gaza alla fine di maggio.
In mezzo a questi sviluppi, si è verificato anche un guasto al sistema in un aeroporto negli Stati Uniti, con conseguente perdita di contatto con i piloti all’aeroporto internazionale di Denver. Durante questi incidenti, il Dipartimento di Stato americano non è stato in grado di rispondere alle domande sull’ammissione preferenziale dei rifugiati bianchi provenienti dal Sud Africa.
Le prossime settimane potrebbero essere cruciali per il clima economico e politico negli Stati Uniti poiché sia Walmart che il governo si preparano ad affrontare tempi difficili.