Sondaggio: CDU/CSU è salita al 31%.

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I sondaggi sindacali e FDP aumentano nel trend dell'ARD Germania: CDU/CSU al 31%, Verdi e SPD alla pari. Boris Pistorius leading. Debt brake issue.

Unions- und FDP-Umfragensteigerung im ARD-Deutschlandtrend: CDU/CSU auf 31 Prozent, Grüne & SPD gleichauf. Boris Pistorius führend. Schuldenbremse Thema.
I sondaggi sindacali e FDP aumentano nel trend dell'ARD Germania: CDU/CSU al 31%, Verdi e SPD alla pari. Boris Pistorius in testa. La questione del freno al debito.

Sondaggio: CDU/CSU è salita al 31%.

Gli ultimi sondaggi mostrano un leggero aumento del sostegno all'Unione e al FDP. Secondo l'ARD “Germany Trend” la CDU/CSU ha guadagnato un punto percentuale al 31%, mentre anche il FDP è salito di un punto al 5%, il che aumenterebbe le sue possibilità di entrare nel Bundestag. Al secondo posto rimane l'estremista di destra AfD con il 18%, mentre i Verdi e l'SPD sono a pari merito con il 15%. Sia l'Alleanza Sahra Wagenknecht (BSW) che altri partiti sono stati stimati ciascuno al 5%.

Dal sondaggio condotto da Infratest dimap per l'ARD “Germany Trend” su 1.280 aventi diritto al voto è emerso che solo il 19 per cento è soddisfatto del lavoro del governo federale, il che corrisponde a un calo di due punti percentuali da aprile. La stragrande maggioranza del 79% si è dichiarata poco o per niente soddisfatta. Nella classifica dei politici più importanti il ​​ministro della Difesa Boris Pistorius (SPD) è in testa con il 58%, seguito dal ministro degli Esteri Annalena Baerbock (Verdi) con il 33% e dal cancelliere Olaf Scholz (SPD) con il 22%.

Una risicata maggioranza, pari al 54%, dei tedeschi vorrebbe mantenere il freno all'indebitamento, mentre il 40% sarebbe favorevole ad un allentamento, soprattutto per gli investimenti pubblici. Il sostegno al freno all’indebitamento proviene principalmente dai sostenitori del FDP, dell’AfD, dell’Unione e del BSW, mentre i sostenitori dell’SPD e dei Verdi sono più propensi ad allentarlo. Nell’ambito delle trattative per il budget 2025 erano previste proposte di risparmio per un totale di circa 20 miliardi di euro.