Distribuzione della ricchezza nell’Eurozona: come i super-ricchi stanno diventando sempre più ricchi

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Secondo un rapporto di www.sueddeutsche.de, la ricchezza nell’unione monetaria è distribuita in modo molto disomogeneo. Il 10% delle famiglie più ricche possiede il 56% della ricchezza netta totale, mentre la metà più ricca delle famiglie ne possiede solo il 5%. Il patrimonio totale dell’unione monetaria ammonta ora a circa 60mila miliardi di euro, il che corrisponde ad un aumento del 29% ovvero di 13,7mila miliardi di euro negli ultimi cinque anni. Durante questo periodo, la disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza è diminuita minimamente, principalmente grazie alla performance del settore immobiliare. La politica di tasso di interesse zero adottata da lungo tempo dalla Banca Centrale Europea ha innescato un forte boom edilizio, ma solo le famiglie che...

Gemäß einem Bericht von www.sueddeutsche.de, ist das Vermögen in der Währungsunion sehr ungleich verteilt. Die vermögendsten zehn Prozent der Haushalte besitzen 56 Prozent des gesamten Nettovermögens, während die vermögensärmere Hälfte der Haushalte nur fünf Prozent besitzt. Das Gesamtvermögen in der Währungsunion beläuft sich inzwischen auf rund 60 Billionen Euro, was einem Plus von 29 Prozent oder 13,7 Billionen Euro in den vergangenen fünf Jahren entspricht. In diesem Zeitraum ist die Ungleichheit bei der Vermögensverteilung minimal gesunken, hauptsächlich aufgrund der Wertentwicklung von Immobilien. Die langjährige Nullzinspolitik der Europäischen Zentralbank hat einen starken Bauboom ausgelöst, von dem aber nur Haushalte, die sich …
Secondo un rapporto di www.sueddeutsche.de, la ricchezza nell’unione monetaria è distribuita in modo molto disomogeneo. Il 10% delle famiglie più ricche possiede il 56% della ricchezza netta totale, mentre la metà più ricca delle famiglie ne possiede solo il 5%. Il patrimonio totale dell’unione monetaria ammonta ora a circa 60mila miliardi di euro, il che corrisponde ad un aumento del 29% ovvero di 13,7mila miliardi di euro negli ultimi cinque anni. Durante questo periodo, la disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza è diminuita minimamente, principalmente grazie alla performance del settore immobiliare. La politica di tasso di interesse zero adottata da lungo tempo dalla Banca Centrale Europea ha innescato un forte boom edilizio, ma solo le famiglie che...

Distribuzione della ricchezza nell’Eurozona: come i super-ricchi stanno diventando sempre più ricchi

Secondo un rapporto di www.sueddeutsche.de, la ricchezza è distribuita in modo molto disomogeneo nell’unione monetaria. Il 10% delle famiglie più ricche possiede il 56% della ricchezza netta totale, mentre la metà più ricca delle famiglie ne possiede solo il 5%. Il patrimonio totale dell’unione monetaria ammonta ora a circa 60mila miliardi di euro, il che corrisponde ad un aumento del 29% ovvero di 13,7mila miliardi di euro negli ultimi cinque anni. Durante questo periodo, la disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza è diminuita minimamente, principalmente grazie alla performance del settore immobiliare.

La politica a lungo termine dei tassi pari a zero della Banca Centrale Europea ha innescato un forte boom edilizio, di cui hanno beneficiato solo le famiglie che potevano permettersi un mutuo ipotecario. Di conseguenza, negli ultimi cinque anni i proprietari di case hanno visto la loro ricchezza aumentare di circa il 27%, mentre gli affittuari solo del 17%. Il patrimonio netto medio è aumentato di circa il 40% arrivando a 150.000 euro.

Nel complesso, lo studio della Banca Centrale Europea mostra che la distribuzione della ricchezza nella zona euro è diversa. In Spagna e Portogallo le persone che possiedono una casa sono significativamente più numerose che in Germania e Austria, il che significa che la crescita della ricchezza in questi paesi è stata maggiore. La Bundesbank ha aggiunto nel suo studio del 2023 che il 10% delle famiglie più ricche in Germania possiede il 56% del patrimonio netto totale, mentre la metà più ricca delle famiglie ne possiede solo il 3%.

Questa disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza può avere effetti di vasta portata sul mercato e sul settore finanziario. Ad esempio, una distribuzione ineguale potrebbe portare a una riduzione della domanda perché le famiglie con minore ricchezza dispongono di minori risorse finanziarie. Ciò potrebbe avere un impatto sui consumi, sugli investimenti e, in definitiva, sulla crescita economica. Inoltre, potrebbe avere anche implicazioni politiche, poiché la disuguaglianza sociale spesso porta al malcontento e all’instabilità politica. È quindi importante adottare misure per ridurre la disuguaglianza della ricchezza nella zona euro e rafforzare la coesione economica e sociale.

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