Affari natalizi nonostante l'inflazione: gli esperti finanziari prevedono sviluppi positivi nel 2023.

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Secondo un rapporto di www.meinbezirk.at, gli affari di Natale 2023 sono influenzati dalle incertezze globali e, soprattutto, dall’elevata inflazione. Tuttavia, il presidente della divisione commerciale della WKOÖ, Ernst Wiesinger, si aspetta un "affari natalizi normali e ragionevoli" e sottolinea l'aumento del potere d'acquisto dovuto agli elevati accordi KV e all'abolizione della progressione a freddo. Nonostante l'inflazione e l'aumento dei costi, il 90 per cento degli abitanti dell'Alta Austria intende acquistare regali. La spesa prevista per i regali di Natale è in media inferiore di 30 euro rispetto all'anno scorso. La disponibilità generale all'acquisto rimane elevata, con circa il 40% che non modifica il proprio comportamento di acquisto a Natale, mentre solo uno su cinque aumenta...

Gemäß einem Bericht von www.meinbezirk.at, steht das Weihnachtsgeschäft 2023 unter dem Einfluss weltweiter Unsicherheiten und vor allem der hohen Inflation. Dennoch erwartet der Obmann der Sparte Handel der WKOÖ, Ernst Wiesinger, ein „normales und vernünftiges Weihnachtsgeschäft“ und verweist auf die gestiegenen Kaufkraft durch hohe KV-Abschlüsse und die Abschaffung der kalten Progression. Trotz der Inflation und gestiegener Kosten planen 90 Prozent der Oberösterreicher Geschenke zu kaufen, wobei die geplanten Ausgaben für Weihnachtsgeschenke im Durchschnitt um 30 Euro unter dem Vorjahr liegen. Die generelle Kaufbereitschaft bleibt hoch, wobei etwa 40 Prozent ihr Einkaufsverhalten zu Weihnachten nicht ändern, während nur jeder Fünfte verstärkt …
Secondo un rapporto di www.meinbezirk.at, gli affari di Natale 2023 sono influenzati dalle incertezze globali e, soprattutto, dall’elevata inflazione. Tuttavia, il presidente della divisione commerciale della WKOÖ, Ernst Wiesinger, si aspetta un "affari natalizi normali e ragionevoli" e sottolinea l'aumento del potere d'acquisto dovuto agli elevati accordi KV e all'abolizione della progressione a freddo. Nonostante l'inflazione e l'aumento dei costi, il 90 per cento degli abitanti dell'Alta Austria intende acquistare regali. La spesa prevista per i regali di Natale è in media inferiore di 30 euro rispetto all'anno scorso. La disponibilità generale all'acquisto rimane elevata, con circa il 40% che non modifica il proprio comportamento di acquisto a Natale, mentre solo uno su cinque aumenta...

Affari natalizi nonostante l'inflazione: gli esperti finanziari prevedono sviluppi positivi nel 2023.

Secondo un rapporto di www.meinkreis.at, l’attività natalizia del 2023 sarà influenzata dalle incertezze globali e, soprattutto, dall’elevata inflazione. Tuttavia, il presidente della divisione commerciale della WKOÖ, Ernst Wiesinger, si aspetta un "affari natalizi normali e ragionevoli" e sottolinea l'aumento del potere d'acquisto dovuto agli elevati accordi KV e all'abolizione della progressione a freddo.

Nonostante l'inflazione e l'aumento dei costi, il 90 per cento degli abitanti dell'Alta Austria intende acquistare regali. La spesa prevista per i regali di Natale è in media inferiore di 30 euro rispetto all'anno scorso. La disponibilità generale all'acquisto rimane elevata: circa il 40 per cento non modifica il proprio comportamento di acquisto nel periodo natalizio, mentre solo uno su cinque vorrebbe prestare maggiore attenzione al denaro.

Quando si tratta di regali, sono di tendenza giocattoli, buoni, abbigliamento/tessuti e cosmetici. È interessante notare che Thomas Perkmann della IG-Hauptstrasse prevede che anche i regali per gli animali domestici avranno una grande diffusione. I rivenditori puntano sul “valore aggiunto offline” attraverso consigli personali ed esperienze di acquisto che non possono essere offerte online.

L'umore positivo per gli acquisti e la prevista disponibilità all'acquisto da parte dei consumatori indicano che nonostante l'inflazione e l'aumento dei costi ci si può aspettare un solido business natalizio. Anche se le spese per i regali sono leggermente diminuite rispetto all'anno precedente, i commercianti al dettaglio restano ottimisti e puntano sul contatto personale e sull'esperienza di acquisto in loco per soddisfare i consumatori.

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