L’economia dell’Eurozona potrebbe recuperare terreno nel lungo termine: previsioni dell’OCSE.
Secondo il rapporto di www.boerse.de, secondo le previsioni a lungo termine dell'OCSE, l'economia dell'Eurozona potrebbe recuperare un po' il ritardo. La produttività potrebbe aumentare entro il 2060, ma la distanza dai paesi leader rimane. Secondo le previsioni, l’aumento del prodotto interno lordo pro capite in Germania potrebbe aumentare leggermente entro il 2040 e rimanere a questo livello fino al 2060, grazie soprattutto alla maggiore produttività. Questa previsione potrebbe avere un impatto sul mercato e sul settore finanziario. Se la produttività aumentasse effettivamente, ciò potrebbe portare a una maggiore crescita economica, che potrebbe avere un impatto positivo sui prezzi delle azioni e sugli investimenti. Inoltre, un più alto…

L’economia dell’Eurozona potrebbe recuperare terreno nel lungo termine: previsioni dell’OCSE.
Secondo un rapporto di www.boerse.de Secondo le previsioni a lungo termine dell’OCSE l’economia dell’area euro potrebbe recuperare un po’ il ritardo. La produttività potrebbe aumentare entro il 2060, ma la distanza dai paesi leader rimane. Secondo le previsioni, l’aumento del prodotto interno lordo pro capite in Germania potrebbe aumentare leggermente entro il 2040 e rimanere a questo livello fino al 2060, grazie soprattutto alla maggiore produttività.
Questa previsione potrebbe avere un impatto sul mercato e sul settore finanziario. Se la produttività aumentasse effettivamente, ciò potrebbe portare a una maggiore crescita economica, che potrebbe avere un impatto positivo sui prezzi delle azioni e sugli investimenti. Inoltre, una maggiore produttività potrebbe ridurre la pressione dell’invecchiamento della popolazione e aumentare la performance economica.
Le previsioni per l’intera regione dell’OCSE e del G20 vedono una crescita del prodotto interno lordo più lenta. Ciò potrebbe potenzialmente portare a una minore disponibilità a investire in questi mercati.
Inoltre, nelle sue previsioni, l’OCSE ha considerato uno scenario in cui gli Stati aumenteranno significativamente i loro sforzi climatici a partire dal 2026. In questo scenario, che presuppone tasse sul carbonio piuttosto elevate, entro il 2050 la Germania avrebbe circa il 3% in meno di produzione economica rispetto allo scenario di base. Ciò potrebbe avere un impatto sulle aziende che fanno molto affidamento sui combustibili fossili e portare ad aggiustamenti nei loro modelli di business.
Nel complesso, queste previsioni e scenari potrebbero avere un impatto significativo sul mercato finanziario e sul settore finanziario. È importante che i professionisti finanziari si preparino a possibili cambiamenti e sviluppino strategie di investimento di conseguenza. Le previsioni menzionate sono a lungo termine e potrebbero influenzare la pianificazione a lungo termine di investitori e aziende.
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