Il futuro della petroliera danneggiata Eventin” è incerto – le trattative sono in corso!
La petroliera “Eventin” al largo di Rügen resta per il momento sequestrata; Proseguono i procedimenti giudiziari per la confisca.

Il futuro della petroliera danneggiata Eventin” è incerto – le trattative sono in corso!
Il procedimento giudiziario relativo alla petroliera danneggiata “Eventin” al largo di Rügen rimane emozionante. Le autorità doganali hanno presentato ricorso alla Corte finanziaria federale contro la decisione della Corte finanziaria di Greifswald, che a maggio aveva sospeso la confisca immediata della nave e del suo carico. L'esito di tale denuncia e le relative date delle udienze sono al momento incerte. Il proprietario della nave cisterna aveva già presentato una richiesta di sospensione dell'esecuzione, ma ciò non ha portato ad un chiarimento definitivo della situazione giuridica.
La “Eventin”, che batte bandiera panamense, si trova ancora nel Mar Baltico. È stata confiscata dalle autorità doganali a marzo, dopo che la nave era diventata incapace di manovrare a gennaio. In queste condizioni la petroliera, carica di circa 100.000 tonnellate di petrolio russo e il cui valore è stimato a circa 40 milioni di euro, galleggiava nel Mar Baltico. Mario Späth dell'Ufficio centrale delle dogane (HZA) sottolinea che le autorità doganali sono in contatto attivo con i loro membri quando si tratta di rifornire l'equipaggio.
Contesto giuridico
Il tribunale finanziario di Greifswald ha temporaneamente sospeso l'ordine di confisca che ha portato la nave a passare di proprietà tedesca. Ciò significa che il governo federale non può intraprendere alcuna azione nei confronti della nave, come estrarre il petrolio o venderlo, finché il tribunale fiscale non avrà deciso. La situazione giuridica è tesa perché nella procedura di opposizione in corso presso l'HZA vi sono dubbi sulla possibilità per l'armatore di avvalersi di un'eccezione. Tuttavia, tale esame viene effettuato soltanto nel procedimento principale.
La causa principale è ancora pendente. Il tribunale tributario ha accolto il reclamo come ricorso in modo che l'HZA possa far rivedere la decisione dalla Corte finanziaria federale. La confisca della nave cisterna e del carico è di grande importanza giuridica, soprattutto perché la “Eventin” appartiene alla cosiddetta flotta ombra russa, contro la quale sono state imposte sanzioni.
Posizione attuale della nave
La nave cisterna “Eventin”, che era in viaggio da Ust-Luga (Russia) a Port Said (Egitto), è attualmente ancorata al largo di Rügen a circa tre miglia nautiche dal suo ormeggio originale. La rada di Nordperd offre condizioni adeguate per le navi che trasportano merci pericolose, il che è fondamentale dato il carico di circa 100.000 tonnellate di petrolio. Il Ministero federale delle finanze ha dichiarato a marzo che erano stati creati i requisiti legali per lo sfruttamento, ma tutto dipende dall'ulteriore svolgimento del processo.
La complessità della situazione si riflette non solo nelle controversie legali, ma anche nell'effettiva gestione della nave da parte delle autorità.