CDU Amburgo in subbuglio: Wiese si dimette e solleva una serie di domande!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Götz Wiese, politico della CDU, annuncia le sue dimissioni e annuncia di voler continuare a impegnarsi in questioni socio-politiche in futuro.

CDU Amburgo in subbuglio: Wiese si dimette e solleva una serie di domande!

Götz Wiese, un importante parlamentare della CDU, ha sorprendentemente annunciato il suo ritiro dalla politica. Le sue dimissioni sono previste per il 31 agosto 2025. Wiese, considerato un esperto economico, non si ricandiderà alla presidenza statale dell'Unione PMI e Economia (MIT). In una dichiarazione di addio ha sottolineato che il suo impegno civico mira a rafforzare la democrazia e a contribuire attivamente al futuro della città e del Paese. Wiese è entrato in politica come candidato secondario; in precedenza era un avvocato di successo. Christoph Ploß, l'allora presidente del Land, lo portò in politica per ottimizzare i collegamenti della CDU con importanti attori e associazioni dell'economia.

Durante il suo mandato, Wiese è stato particolarmente attivo nella politica portuale e nella trasformazione digitale dell'economia di Amburgo. Ha sempre sottolineato l’importanza di una rispettosa cooperazione tra le linee di partito. Anche dopo la sua partenza Wiese intende continuare a occuparsi di questioni socio-politiche, ma al di fuori del parlamento. Ha anche co-avviato la piattaforma “Hamburg Vor zur Welt” per promuovere i dibattiti politici nello spazio pre-politico. Wiese ritiene che la CDU, in quanto partito cittadino liberale, abbia la responsabilità di dare impulso ad una metropoli innovativa e cosmopolita. Con il suo ritiro Wiese lascia un vuoto nella politica economica che Dennis Thering, capogruppo statale e parlamentare della CDU di Amburgo, deve colmare.

Violazione della legge sui membri del Parlamento

Un motivo prematuro per il ritiro di Wiese è una grave violazione della legge sui rappresentanti. È stato ammonito dalla presidente della Cittadinanza, Carola Veit, perché non aveva dichiarato le sue partecipazioni in società sulle quali poteva prendere decisioni politiche. Ciò riguarda, tra l'altro, la sua proprietà di azioni della Hamburger Hafen und Logistik AG (HHLA) e della Hapag-Lloyd, che insieme valgono 1.300 euro.

Secondo l'articolo 26 della legge sul Parlamento di Amburgo, i deputati sono tenuti a dichiarare gli interessi finanziari nelle aziende prima delle deliberazioni. Wiese non è riuscito a farlo, il che è visto come una violazione dell'autocontrollo parlamentare. Wiese si è però giustificato dicendo che la sua posizione di piccolo azionista e le sue partecipazioni erano state discusse nella commissione economica. Il gruppo parlamentare CDU non vede alcun conflitto di interessi a causa della trasparenza e del numero limitato di azioni. Il caso ora riguarderà il consiglio degli anziani dei cittadini e potrebbe avere ulteriori conseguenze.