L’elevata percentuale di dipendenti austriaci con contratti collettivi – uno sguardo all’Europa.
Secondo un rapporto di www.derstandard.de, il 98% dei lavoratori dipendenti in Austria è coperto da un contratto collettivo. Ciò rende il Paese uno dei leader in Europa, con solo l’Italia che ha una copertura ancora più alta, pari al 100%. Al contrario, la copertura in Lituania è solo dell’8%, rendendo il paese all’ultimo posto nell’UE in questo settore. L’elevato livello di copertura attraverso i contratti collettivi in Austria significa che la maggior parte dei dipendenti beneficia di salari minimi e condizioni di lavoro fissi. I contratti collettivi vengono solitamente negoziati tra le associazioni dei datori di lavoro e i sindacati e si applicano a intere industrie o settori dell’economia. Garantiscono che i dipendenti abbiano...

L’elevata percentuale di dipendenti austriaci con contratti collettivi – uno sguardo all’Europa.
Secondo un rapporto di www.derstandard.de In Austria il 98% dei lavoratori dipendenti è coperto da un contratto collettivo. Ciò rende il Paese uno dei leader in Europa, con solo l’Italia che ha una copertura ancora più alta, pari al 100%. Al contrario, la copertura in Lituania è solo dell’8%, rendendo il paese all’ultimo posto nell’UE in questo settore.
L’elevato livello di copertura attraverso i contratti collettivi in Austria significa che la maggior parte dei dipendenti beneficia di salari minimi e condizioni di lavoro fissi. I contratti collettivi vengono solitamente negoziati tra le associazioni dei datori di lavoro e i sindacati e si applicano a intere industrie o settori dell’economia. Garantiscono che i dipendenti ricevano un salario giusto e siano protetti dallo sfruttamento.
Gli effetti di questo elevato tasso di copertura sono molteplici. Da un lato, ciò porta a una disuguaglianza di reddito relativamente bassa in Austria. I dipendenti ricevono un salario adeguato che consente loro di guadagnarsi da vivere. Ciò contribuisce anche a stabilizzare il mercato del lavoro e ad aumentare la sicurezza sociale.
Un altro effetto è che l’elevato livello di copertura attraverso i contratti collettivi influenza la concorrenza tra le imprese. Poiché in molti settori i costi salariali sono fissi, le aziende hanno meno margine di manovra per competere per i dipendenti con salari più bassi. Ciò potrebbe portare a prezzi più alti per prodotti e servizi poiché le aziende devono compensare i propri costi in altri modi.
Nel complesso, si può affermare che l’elevato livello di copertura attraverso i contratti collettivi in Austria ha un impatto positivo sul mercato del lavoro e rafforza i diritti dei dipendenti. Aiuta a ridurre le disuguaglianze e garantisce condizioni di lavoro eque. Il mercato austriaco è caratterizzato da un buon equilibrio tra gli interessi dei datori di lavoro e dei dipendenti.
Fonte:
Secondo un rapporto di www.derstandard.de
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