Recessione in Germania: il prodotto interno lordo (PIL) crolla dello 0,3% - gli esperti abbassano le previsioni economiche per il 2024
Secondo un rapporto di web.de, l’economia tedesca è in crisi. Dai dati preliminari dell’Ufficio federale di statistica emerge che nel 2023 il prodotto interno lordo (PIL) è diminuito dello 0,3%, soprattutto a causa dell’elevata inflazione che ha gravato sui consumi privati. In confronto, l’economia tedesca è cresciuta nel 2022. Il freno dell’inflazione sui consumi privati potrebbe continuare a portare a un calo della produzione economica nel 2024, temono alcuni economisti. Un altro fattore negativo è il freno all’indebitamento, che rende più difficili importanti investimenti nella protezione del clima e nelle infrastrutture. Le previsioni economiche per il 2024 sono già state riviste al ribasso e alcuni economisti concludono addirittura...

Recessione in Germania: il prodotto interno lordo (PIL) crolla dello 0,3% - gli esperti abbassano le previsioni economiche per il 2024
Secondo un rapporto di web.de, l’economia tedesca è in crisi. Dai dati preliminari dell’Ufficio federale di statistica emerge che nel 2023 il prodotto interno lordo (PIL) è diminuito dello 0,3%, soprattutto a causa dell’elevata inflazione che ha gravato sui consumi privati. In confronto, l’economia tedesca è cresciuta nel 2022.
Il freno dell’inflazione sui consumi privati potrebbe continuare a portare a un calo della produzione economica nel 2024, temono alcuni economisti. Un altro fattore negativo è il freno all’indebitamento, che rende più difficili importanti investimenti nella protezione del clima e nelle infrastrutture. Le previsioni economiche per il 2024 sono già state riviste al ribasso e alcuni economisti non escludono nemmeno un ulteriore calo del PIL.
Un altro problema deriva dalla spesa pubblica, che lo scorso anno è stata superiore alle entrate. I deficit federali, statali, locali e della previdenza sociale ammontano a ben 82,7 miliardi di euro. Anche se la Germania ha aderito per il secondo anno consecutivo alla regola europea del debito, le restrizioni finanziarie imposte dalla sentenza della Corte costituzionale federale potrebbero incidere sulla ripresa economica.
In qualità di professionista finanziario, è importante analizzare il potenziale impatto di questi fattori sul mercato e sul settore finanziario. Un calo del PIL e un’economia debole potrebbero portare a fluttuazioni del mercato e a una riduzione della propensione agli investimenti. Il possibile rallentamento della spesa pubblica potrebbe anche portare a un calo dell’attività economica in settori chiave come le infrastrutture e l’edilizia. Nel complesso, questi fattori potrebbero portare ad una maggiore incertezza nel settore finanziario.
È quindi fondamentale che i governi e le istituzioni finanziarie rispondano a questi sviluppi e adottino misure adeguate per aumentare la fiducia nell’economia e garantire stabilità a lungo termine. Ciò potrebbe includere, ad esempio, la promozione degli investimenti e una politica fiscale mirata per stimolare la crescita economica e ridurre i rischi potenziali.
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