Le condizioni locali in Germania come rischio d’impresa: gli esperti finanziari mettono in guardia dalla burocrazia e dai bassi investimenti

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Le aziende vedono le condizioni di ubicazione in Germania come un rischio aziendale sempre maggiore. Secondo un sondaggio della Camera di commercio e dell'industria tedesca (DIHK), attualmente il 51% delle aziende si lamenta del quadro di politica economica, rispetto al 43% di prima. L'indagine è stata condotta tra 24.000 aziende di vari settori e regioni. Il motivo principale addotto per le valutazioni negative è stata la burocrazia e l'aumento dei requisiti e degli obblighi di rendicontazione. La quota di aziende che pianificano ulteriori investimenti è scesa dal 28% al 24%. Il 31% delle aziende afferma di voler ridurre i propri investimenti, anche se nell'industria questa cifra è ancora più elevata. …

Unternehmen bewerten die Standortbedingungen in Deutschland als immer größeres Geschäftsrisiko. Laut einer Umfrage der Deutschen Industrie- und Handelskammer (DIHK) klagen derzeit 51 Prozent der Firmen über die wirtschaftspolitischen Rahmenbedingungen, im Vergleich zu 43 Prozent zuvor. Die Umfrage wurde unter 24.000 Betrieben aus verschiedenen Branchen und Regionen durchgeführt. Als Hauptgrund für die negativen Bewertungen wurden die Bürokratie und die gestiegenen Auflagen und Berichtspflichten genannt. Die Zahl der Unternehmen, die mit zusätzlichen Investitionen planen, ist von 28 Prozent auf 24 Prozent gesunken. 31 Prozent der Unternehmen geben an, ihre Investitionen reduzieren zu wollen, wobei dieser Wert in der Industrie noch höher ist. …
Le aziende vedono le condizioni di ubicazione in Germania come un rischio aziendale sempre maggiore. Secondo un sondaggio della Camera di commercio e dell'industria tedesca (DIHK), attualmente il 51% delle aziende si lamenta del quadro di politica economica, rispetto al 43% di prima. L'indagine è stata condotta tra 24.000 aziende di vari settori e regioni. Il motivo principale addotto per le valutazioni negative è stata la burocrazia e l'aumento dei requisiti e degli obblighi di rendicontazione. La quota di aziende che pianificano ulteriori investimenti è scesa dal 28% al 24%. Il 31% delle aziende afferma di voler ridurre i propri investimenti, anche se nell'industria questa cifra è ancora più elevata. …

Le condizioni locali in Germania come rischio d’impresa: gli esperti finanziari mettono in guardia dalla burocrazia e dai bassi investimenti

Unternehmen bewerten die Standortbedingungen in Deutschland als immer größeres Geschäftsrisiko. Laut einer Umfrage der Deutschen Industrie- und Handelskammer (DIHK) klagen derzeit 51 Prozent der Firmen über die wirtschaftspolitischen Rahmenbedingungen, im Vergleich zu 43 Prozent zuvor. Die Umfrage wurde unter 24.000 Betrieben aus verschiedenen Branchen und Regionen durchgeführt. Als Hauptgrund für die negativen Bewertungen wurden die Bürokratie und die gestiegenen Auflagen und Berichtspflichten genannt. Die Zahl der Unternehmen, die mit zusätzlichen Investitionen planen, ist von 28 Prozent auf 24 Prozent gesunken. 31 Prozent der Unternehmen geben an, ihre Investitionen reduzieren zu wollen, wobei dieser Wert in der Industrie noch höher ist.

Secondo le previsioni del DIHK, quest'anno l'economia tedesca dovrebbe contrarsi di meno 0,5%, mentre in primavera si prevedeva ancora una stagnazione. Anche per il 2024 non è prevista una ripresa significativa. Il direttore generale del DIHK Martin Wansleben non ha finora visto segnali di una ripresa autosufficiente. Si prevede che il tasso di inflazione scenderà dal 6,2% di quest’anno al 3,0% nel 2024.

I prezzi elevati dell'energia e delle materie prime continuano a essere indicati come il rischio aziendale maggiore, anche se la tendenza è in diminuzione. Anche la carenza di manodopera qualificata e la moderata domanda interna continuano a costituire ostacoli per molte aziende.

L'umore negativo delle aziende si riflette anche nelle prospettive degli affari per i prossimi dodici mesi. Dal sondaggio emerge che il 35% delle aziende si aspetta un peggioramento della situazione, mentre solo il 13% si aspetta un miglioramento.

Questo sviluppo ha il potenziale di avere un impatto sul mercato e sul settore finanziario. La minore disponibilità a investire da parte delle imprese potrebbe portare a una minore domanda di opzioni di finanziamento. Allo stesso tempo, le prospettive economiche negative potrebbero indurre gli investitori a evitare investimenti più rischiosi.

Fonte: secondo un rapporto di www.zeit.de

Leggi l'articolo originale su www.zeit.de

All'articolo