Debacle del prezzo dell’elettricità: chi vince e chi perde nel nuovo bilancio?

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

La politica economica della Confederazione per il 2025 analizza gli incentivi agli investimenti, gli sgravi fiscali e i loro effetti su aziende e comuni.

Debacle del prezzo dell’elettricità: chi vince e chi perde nel nuovo bilancio?

Le misure di politica economica adottate dal governo federale sotto la direzione del leader della SPD Lars Klingbeil hanno suscitato reazioni contrastanti. Ciò riguarda in particolare il progetto di bilancio federale per il 2025, che interessa molti appartenenti allo spettro politico. L'Unione teme gli effetti negativi dell'abbandono del ministero delle Finanze, mentre Klingbeil vuole utilizzare i fondi del bilancio specificamente per progetti socialdemocratici. Ciò fa sì che i progetti di politica economica dell'Unione passino in secondo piano, riferisce l' FAZ.

Il progetto di bilancio prevede un indebitamento netto di 81,8 miliardi di euro, ovvero 48,5 miliardi di euro in più rispetto allo scorso anno. Questa spesa aggiuntiva è dovuta principalmente ai settori della difesa e alle strategie economiche note come “stimolatori degli investimenti”. Secondo quello Deutschlandfunk Il governo federale prevede di adottare un budget di 503 miliardi di euro nel 2025, che corrisponde ad un aumento di 28,8 miliardi di euro rispetto al 2024.

Pacchetto investimenti e sgravi fiscali

Un elemento centrale del progetto è il pacchetto investimenti, che rinvia però la riduzione delle aliquote fiscali alla fine della legislatura. Inizialmente ne trarranno beneficio solo le aziende che effettuano nuovi investimenti, ma la legislazione sulle pensioni potrebbe imporre sull’economia oneri maggiori che sollievo. L’Unione chiede maggiore pressione per una transizione energetica competitiva e critica anche l’attuazione della riduzione della tassa sull’elettricità al minimo a livello comunitario, che non viene attuata come annunciato.

  • Sonderabschreibungen von bis zu 30% für Investitionen in Maschinen und Anlagen von 2025 bis 2027.
  • Körperschaftssteuer soll ab 2028 um einen Prozentpunkt pro Jahr sinken (von 15% auf 10%).
  • Sonderabschreibungen für Elektroautos von 75% im ersten Jahr, Rest im folgenden Jahr; Preisobergrenze von 75.000 Euro auf 100.000 Euro.
  • Erhöhung der steuerlichen Zulagen für Forschung.

La Confederazione sta inoltre adottando misure per ridurre i prezzi dell'elettricità coprendo i costi di rete con il fondo per il clima. Tuttavia, si critica il fatto che ciò nasconda i costi effettivi della transizione energetica. Con questa soluzione i consumatori privati ​​di elettricità corrono il rischio di essere svantaggiati.

Reazioni pubbliche e politiche

Il governo federale prevede di compensare i comuni per le riduzioni fiscali, cosa che incontra la resistenza di alcuni politici. Nel complesso le imprese valuteranno positivamente le misure, in particolare la riduzione dell’imposta sulle società. Tuttavia, vi sono richieste per ulteriori riforme strutturali e un percorso più chiaro per lo sviluppo economico sostenibile.

Le prospettive per i prossimi anni restano caratterizzate da un crescente indebitamento netto e dalle sfide derivanti dall’attuazione di queste decisioni politiche. L’Unione è sotto pressione mentre infuriano i dibattiti sugli approcci economici concorrenti e sul loro impatto a lungo termine sull’economia tedesca.