Thyssenkrupp sotto pressione: 11.000 posti di lavoro a rischio e necessaria una svolta economica!
Il 4 giugno 2025 il parlamento regionale della NRW discuterà della situazione economica e dei tagli ai posti di lavoro alla Thyssenkrupp. Cosa significa questo per il futuro?
Thyssenkrupp sotto pressione: 11.000 posti di lavoro a rischio e necessaria una svolta economica!
Mercoledì prossimo il Parlamento regionale della Renania Settentrionale-Vestfalia terrà un'importante riunione alle ore 10.00 sulla quale si parlerà della tesa situazione economica nella regione e dei previsti tagli di posti di lavoro alla Thyssenkrupp. In questo contesto, l’opposizione del FDP chiede che il governo statale nero-verde avvii una svolta economica, poiché i segnali di allarme economico potrebbero indicare uno sviluppo critico, come sueddeutsche.de riportato. La SPD intende parlare in queste ore anche della riduzione di 11.000 posti di lavoro presso la Thyssenkrupp Steel e si impegna a garantire che il governo regionale tuteli i diritti di codeterminazione dei dipendenti.
Thyssenkrupp, un importante datore di lavoro nella regione con 96.000 dipendenti in tutto il mondo, si trova ad affrontare grandi cambiamenti. La società prevede di vendere diverse divisioni, compreso il commercio di acciaio, e potrebbe pianificare ulteriori tagli di posti di lavoro. Il riallineamento strategico prevede il trasferimento dell'azienda in una holding, in cui i settori aziendali come la fornitura automobilistica, il commercio dell'acciaio, la costruzione navale e l'impiantistica saranno organizzati come società indipendenti. La metà del business dell'acciaio, che impiega oltre 16.000 persone e genera un fatturato annuo di 12,1 miliardi di euro, potrebbe essere venduta, mentre il consiglio di sorveglianza deciderà i dettagli del progetto entro la fine di settembre tagesschau.de riportato.
Previsioni economiche e esigenze politiche
Il RWI - Istituto Leibniz per la ricerca economica prevede per il 2023 un aumento della produzione economica nella Renania Settentrionale-Vestfalia solo dello 0,1% e per il 2026 una crescita economica dell'1,5%. Queste cifre si concentrano sulla necessità di interventi politici. Considerando i 700 milioni di euro di fondi statali già stanziati per promuovere una produzione di acciaio più rispettosa del clima, la SPD invita il governo regionale a continuare a difendere i diritti di codeterminazione dei lavoratori.
Un'altra questione all'ordine del giorno del parlamento statale è la modifica della legge che ripristinerebbe la vecchia legge elettorale locale. Ciò è il risultato di una sentenza della Corte Costituzionale dello Stato, che ha ritenuto che il precedente emendamento del luglio 2024 violava il diritto dei partiti minori alle pari opportunità.
Insicurezza tra i dipendenti
C’è grande incertezza tra i dipendenti Thyssenkrupp. Il presidente del comitato aziendale Tekin Nasikkol ha annunciato che sono attualmente in corso trattative per eliminare ed esternalizzare 11.000 dei 26.000 posti di lavoro nel settore dell'acciaio. Allo stesso tempo, la sede centrale di Essen potrebbe essere ridotta da 500 a soli 100 dipendenti. Si parla anche di chiudere o vendere parte del settore dei fornitori automobilistici, il che esercita ulteriore pressione sui dipendenti.
La situazione resta tesa e la prossima sessione del parlamento regionale della Renania Settentrionale-Vestfalia potrebbe portare a decisioni politiche decisive a sostegno delle aziende colpite e dei loro dipendenti.