La crescita in Austria ristagna: il governo viene criticato!

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Un'analisi della stagnazione economica in Austria: previsioni, sfide e richieste per una politica economica efficace.

La crescita in Austria ristagna: il governo viene criticato!

Le attuali condizioni economiche in Austria gettano un'ombra sulla crescita futura del paese. Secondo le ultime previsioni a medio termine dell’IHS, tra il 2025 e il 2029 il prodotto interno lordo reale (PIL) crescerà in media solo dello 0,9% all’anno. Per fare un confronto: negli anni dal 2015 al 2019 la crescita è stata del 2% annuo. Si tratta di un calo significativo che mette in discussione la stabilità politica ed economica del Paese. fpoe.at riferisce che questo sviluppo stagnante è dovuto principalmente alle attuali sfide politiche e ai connessi problemi strutturali dell'economia.

Le imprese si trovano ad affrontare prezzi elevati dell’energia e una burocrazia complicata, che ostacolano notevolmente la ripresa economica. Anche la mancanza di investimenti e l’aumento del costo unitario del lavoro stanno rallentando la crescita, mentre l’IHS prevede una leggera ripresa dei consumi e delle esportazioni. Ciononostante la crescita resta inferiore ai valori degli anni precedenti.

Passi per il miglioramento

Per invertire questa tendenza gli esperti chiedono ampie agevolazioni fiscali e fiscali per le medie imprese nonché riforme di vasta portata nella regolamentazione del commercio. Secondo le previsioni l'inflazione potrebbe attestarsi in media al 2,3%, ma esiste il rischio di un aumento. Si prevede che anche il tasso di disoccupazione diminuirà, dall’attuale 7,5% al ​​6,2% entro il 2029. Tuttavia si teme che le misure ridistributive e l’aumento delle tasse possano avere un impatto negativo sul mercato del lavoro. Ciò sottolinea l’urgenza di un cambiamento strategico nella politica economica per consentire una crescita sostenibile.

Oltre alle previsioni economiche austriache, anche la situazione in Germania e in Europa appare dinamica. L'Ufficio federale di statistica e diversi istituti di ricerca come l'Istituto Ifo, lo ZEW e il GfK pubblicano regolarmente indicatori economici che coprono diversi aspetti economici, tra cui nuovi ordini, produzione ed esportazioni. Questi indicatori sono fondamentali per valutare la situazione economica complessiva e gli sviluppi futuri nella regione. dihk.de fornisce inoltre previsioni sulla crescita economica, sull’occupazione e sui tassi di inflazione.

Quindi le sfide non riguardano solo l’Austria, ma riguardano anche l’economia europea nel suo complesso. Misure frugali ma mirate potrebbero essere cruciali per gettare le basi per un futuro economico positivo e fornire alle aziende il sostegno di cui hanno bisogno. L’asticella è fissata in alto e il prossimo periodo mostrerà se è possibile rilanciare la crescita.